programmi e credenze limitanti

Sei proprio sicuro di aver deciso tu la tua vita?

Ti sei mai chiesto su quali basi si fondano le tue scelte?
Come ci relazioniamo agli altri, in che modo ci interfacciamo con il mondo? È frutto di ciò che siamo e sentiamo, o piuttosto di quello che ci è stato insegnato e indotto?
Chi siamo davvero?

In realtà siamo molto di più di quello che conosciamo di noi stessi.
Come tutti noi, anche tu sei il prodotto combinato di credenze, programmazioni, informazioni ereditate, abitudini e memorie che guidano costantemente le tue azioni e influenzano il tuo modo di vivere.

Reagiamo alla vita in maniera quasi automatica, secondo informazioni che risiedono nella profondità del nostro inconscio e che spesso arrivano da molto lontano. Si ancorano nella nostra personalità fin da piccoli, quando non avevamo ancora filtri utili a discernere se quello che ci veniva detto dagli adulti fosse davvero buono per noi, oppure no.
È in questo modo che le credenze della bisnonna, della maestra, del parroco, della società... entrano a far parte del nostro modo di essere come fossero parte di noi, ma in realtà siamo stati semplicemente plasmati e programmati.

Facciamo degli esempi.
Se qualcuno ti ha fatto credere che sei un peccatore, manifesterai sensi di colpa.

Se ti è stato detto che la matematica non fa per te, probabilmente passerai il resto della vita a dimostrare la veridicità di questa affermazione.
Se mamma, nonna e zie erano in sovrappeso e ti hanno convinto che tu come componente della famiglia sei esattamente come loro... cosa credi che farà il tuo inconscio? Come si svilupperà il tuo corpo?

Se quando eri piccolo tutti intorno a te parlavano male degli zingari e degli immigrati perché rubano in casa e rubano il lavoro, oggi tu come reagisci di fronte a queste persone?

Diventiamo proprio come un sistema operativo che funziona secondo schemi pre-impostati:

siamo controllati da quei programmi: non siamo noi a scegliere la direzione.

Ti è mai capitato di voler perdere peso ma di fallire ogni volta che ci provi? Sembra proprio che diete e movimento non funzionino con te!

Ma cosa c'è sotto questo sintomo... o meglio cosa c’è sotto questa manifestazione?

Qual è il fattore scatenante che ci porta a prendere peso o a non riuscire a dimagrire?

Attiviamo reazioni e sabotaggi che vanno dalla parte opposta al desiderio, ricacciandoci nella zona di confort, dove ci sentiamo al sicuro, perché in fondo è sempre stato così... Che motivo c'è di voler cambiare?! Abbiamo creato un conflitto interiore: vogliamo andare da una parte, ma tutto dentro di noi rema dalla parte opposta.

E se fosse sintomo di un qualcosa che non riusciamo a percepire?

La volontà non è sufficiente a scardinare le resistenze che si oppongono o ciò che non riusciamo a razionalizzare. E allora, che fare?

La buona notizia è che grazie a quel conflitto abbiamo la possibilità di comprendere

ciò che funziona davvero per la nostra vita e ciò che invece è solo un ristagno!

Perché l’unica Verità certa che dobbiamo sempre tenere a mente è che dentro al problema stesso c'è già la soluzione. E decidere finalmente di attivarla.

Ho notato che uno dei programmi più diffusi nella popolazione femminile è che per essere brave, le bambine non si arrabbiano, le bambine brave non mostrano disappunto. Per essere perfette devono essere controllate e remissive... obbedire.

Riesci a immaginare di vivere secondo queste direttive?

A parte il fatto che non potremo mai essere perfette e che ricercare continuamente la perfezione ci porta allo sfinimento, ma diciamolo, siamo perfette nelle caratteristiche individuali e magnifiche, nel nostro essere libere di essere noi stesse, nel dire anche dei NO quando serve, nell’esprimere ciò che proviamo. Altro che essere remissive!

Controllate? Ma per carità...

Sarebbe a dire che ogni volta che sale la rabbia dovremo reprimerla, perché cosi ci hanno insegnato.

Hai mai ascoltato il corpo quando non riesci a far uscire la rabbia che abbiamo accumulato? Come stai in quelle occasioni?

Quante volte noi donne ci fermiamo a pensare a noi stesse?
Reprimere, nascondere e accumulare qualcosa dentro di noi è pericoloso. Perché prima o poi quell'energia esploderà contro di noi. E gli effetti collaterali sono tanti... quello che manca è l’amore e la consapevolezza di noi stesse esattamente per quello che siamo e quello che vogliamo.

Adesso che sai come funzioni dall'interno, non credi che sia arrivata l’ora di ripulire le vecchie credenze e tutti quei programmi che scelgono per te?

Oggi è il momento migliore per cambiare le strade pre-impostate e trovare la tua via migliore: cosa vuoi per te?

Evviva, adesso scegli tu!